Di colore granato, questo aglianico prodotto nel Casertano è abbastanza morbido, ma da subito ho notato la sua forte astringenza in bocca..con un retrogusto amarognolo...gradazione alcolica di 13°, di sicuro non mi aspettavo di trovarmi a bere un aglianico cosi "puro"...cioè con tutte le sue caratteristiche messe in luce anche dalla scelta di evitare il passaggio in legno...l'enologo "creatore" di questo vino è una garanzia (ora però, da alcuni mesi, l'azienda si affida ad un nuovo enologo)...Credo che sarà ancora piu di mio gradimento tra qualche anno.
Attraverso un linguaggio semplice, questo blog racconterà i sapori..i profumi..le sensazioni che ogni bottiglia saprà regalare ad un giovane amante del vino, nonchè sommelier, durante le sue numerose degustazioni
lunedì 27 aprile 2009
venerdì 24 aprile 2009
Verdicchio di Jesi - Santa Barbara - linea Stefano Antonucci
Prima di tutto, un osservazione...se un produttore, tra i tanti vini che escono dalla sua azienda, decide di stampare il suo nome in bella mostra sull'etichetta di una di questi, ciò significa che a quel vino, il produttore ne è particolarmente affezionato..come una sua "chicca"..una perla dell'azienda. Tutto questo, per introdurvi a questo Verdicchio di Jesi della linea Stefano Antonucci (azienda Santa Barbara)...di colore giallo dorato, questo vino ha sorpreso per la sua complessità di profumi (speziati e fruttati) grazie anche alla maturazione e affinamento in legno, e l'intensità di sapori in bocca..un grande vino, da abbinare tranquillamente a piatti di pesce di qualità.
Soave - Villa Mura - Sartori
Ecco un vino di poche pretese...che, purtroppo, potrà regalare davvero poche emozioni. Questo bianco veronese, è prodotto da uve 90% Garganega 10% Trebbiano di Soave, di colore giallo verdolino, ha profumi poco complessi e poco intensi...in bocca sembra quasi acqua, oltre per il bassso grado alcolico (11,5) lo dico sopratutto per il poco di tutto che vi lascerà. L'azienda produce altri vini (i rossi...il valpolicella...l'amarone...etc) che sono di un'altra pianeta.
Grave Mora - Aglianico - Fontanavecchia
Se ne trovano poche in giro di questa annata (2001) e cioè, quella provata da me...il Grave Mora è un vino che non ha tanto bisogno di presentazioni, ottenendo, nella sua storia, diversi importanti riconoscimenti. Un 100% aglianico, di colore rosso granato, stupendi profumi speziati e fruttati, è un vino davvero strutturato.."importante"(ottimo con la carne)...la sua alcolicità sprigiona il caldo in bocca ma comunque ha un notevole morbidezza. Vino importante..prezzo importante.
giovedì 23 aprile 2009
Treanni - Conte Brandolini D'Adda
Vino del Friuli Venezia Giulia, zona che di solito prediligo per i suoi bianchi, il Treanni è un buon prodotto...si tratta di un vino che nasce dall'unione di 3 annate diverse di Refosco...Cabernet Franc e Merlot. Un vino fresco..diverso..mi piace il contrasto e il blend (riuscito) sopratutto tra il Refosco e il Cabernet con il Merlot (che comunque è un vino "importante"...maturo).
lunedì 20 aprile 2009
Volgaresco - Aglianico del Vulture - Leucania
Beh, cosa dire...questo per me è un eccezionale rosso. Gradazione alcolico 13°, un rosso rubino...colore di un vino strutturato..importante...mi è piaciuto da subito, a partire da i vari profumi che sprigiona (per esempio sentori speziati, grazie al suo affinamento in botti di rovere). Mi aspettavo un vino piu spigoloso...poco vellutato...invece sono rimasto sorpreso dalla sua morbidezza...sicuramente dovuto anche al fatto che ho bevuto un 2004. Forse ha un prezzo un pochino "fuori portata"..ma vi assicuro che sono soldi ben spesi!
martedì 14 aprile 2009
Rosato Colli di Salerno - Azienda Vitivinicola F.lli Coralluzzo
Colore rosa chiaretto...abbastanza vicino al rosso rispetto ai soliti rosati, dimostrazione che le bucce sono state lasciate a macerazione nel mosto piu del solito, lo considero un vino sfizioso...non eccesivamente ricco di profumi di frutta rossa, ma comunque in bocca è piacevole..poco la persistenza.
venerdì 10 aprile 2009
Falanghina dei Campi Flegrei - Grotta del Sole
Che falanghina! beh, gia solo la sua "storia" è interessante..nel secolo scorso venne importato dall'america un insetto che distrusse i vitigni europei (la fillossera)..tale parassita non era fatale alla vite americana, ma recava danni permanenti alle foglie della vite europea..da qui l'idea dell'innesto della vite europea su quella americana, cosi la nuova pianta fosse costituita da vite europea nella parte superiore (dove si trovano le foglie) e da vite americana nella parte inferiore..beh, questo vitigno è ancora oggi coltivato nella sua terra di origine su piede franco e non innestato su piede americano, grazie al suo terreno "immune" dalla fillossera. Grande rapporto qualità/prezzo, gradevole, persistente..di un colore giallo verdolino.
lunedì 6 aprile 2009
2005 Monarch Vidal - Pelee Island Winery (Canada)
Vino bianco canadese, da uve vidal 85% e 15% Geisenheim..prodotto nella Pelee Island Winery, piccola isola canadese...10mila ettari di vigneti, fattorie, spiaggie, parchi...ma comunque conosciuto sopratutto per la sua vocazione alla viticoltura. Il vino..gradazione alcolica bassa (12,5°), gradevole...semplice, non presenta profumi e sentori complessi, ma è stato bello provarlo. Da bere magari con carne bianca, io l'ho bevuto da solo..cosi..da aperitivo. Da notare la bellezza unica del packaging!!
Cabernet Sauvignon - Sutter Home (USA)
Inizio, dicendo una cosa...apriamo i nostri orizzonti! I vini buoni si possono trovare tranquillamente anche in altri paesi...che non sono ne l'Italia, ne la Francia. Sicuramente ogni paese ha la sua storia e tradizione, la qualità eccelente dei vini italiani e francesi non è facile trovare in altri luoghi, ma provare...degustare...comprare qualcosa di diverso è bello, sopratutto quando poi il risultato è buono. Questo cabernet della Sutter Home, azienda di qualità nel cuore della Napa Valley, e di un certo prestigio negli USA, è un buon prodotto...colori e sapori inconfondibili di ciliegia, da bere con piatti strutturati ma non troppo.
Tocai Friulano - Ronco del Gelso
Allora, a me i bianchi di queste zone (friuli venezia giulia) mi piacciono da morire...buono buono buono questo 100% tocai friulano! Sprigiona aromi stupendi...mandorla, note floreali...veramente gradevole quando lo bevi (fresco...ma mai troppo, altrimenti la bassa temperatura "nasconde" profumi e sapori, non mi stancherò mai di ripeterlo) è un vino da aprire quando volete..come aperitivo..con le bruschette non troppo elaborate...da solo...fate voi!
Rosso v.d.t. - Michele Moio
Fiano di Avellino - Colli di Lapio
domenica 5 aprile 2009
Amarone della Valpolicella - Zenato
Beh, durante una cena di classe...in un ristorante che mi piace..non poteva mancare un grande vino. Questa bottiglia di amarone è un vino con la V maiuscola...rosso potente, strutturato, caldo...gradazione alcolica 16°..(!)...profumi forti, in bocca è pieno..presente. Da bere con carne..salumi...piatti elaborati.
Aglianico - Azienda Vitivinicola F.lli Coralluzzo
Io credo che bisogna dare fiducia e anche dei meriti a questa azienda piccola...ma "popolare"...parliamo di vini per, e alla portata di tutti...prezzi bassi, vendita diretta in azienda, buono il rapporto qualità/prezzo. Questo aglianico, cioè quello che ho bevuto io e di cui vi parlo, è annata 2008 e si sente...lo ritengo ancora troppo giovane e non "pronto" (ovviamente parlo in base anche ai miei gusti..sia chiaro)..tra qualche annetto sicuramente sarà un'altra cosa.
More Maiorum Fiano di Avellino - Mastroberardino
Lacrimarosa - Mastroberardino
Da Mastroberardino, probabilmente il leader del mondo vitivinicolo della campagnia, ti aspetti sempre qualcoisa di buono...non delude mai questo rosato...buono bevuto fresco..fuori dai pasti...da apperitivo...in (buona) compagnia...è davvero un'ottima versione dell'aglianico. Grandi aromi, affascinante il suo colore.
Lambiccato - Longo
Ho aspettato, credo giustamente, il natale per provare questo (ormai famoso) lambiccato...buono, dolce, io l'ho bevuto con i dolci secchi della pasticceria, come da tradizione. Il mosto viene solo parzialmente fermentato, l'uva viene lavorato nella maniera tradizionale, e con tanta pazienza e cura...vi assicuro che nessuno lo fa piu cosi...quindi, il lambiccato vero vive qui..tutto il resto è acqua e zucchero.
giovedì 2 aprile 2009
Barbera Frizzante - Gaggioli
Nella mia ultima visita a Modena, ho avuto l'incontro con questa azienda...tra le diverse tipologie che vengono prodotti, io ho portato a casa (e provato) questo barbera frizzante dei colli bolognesi. E' un rosso si frizzante, ma gradevole...non "duro"...da abbinare sopratutto a piatti piu "frequenti" di quelle zone, ma non troppo elaborati....tipo salumi o minestre. Intenditori e frequentatori di questa azienda, però, mi hanno garantito che sono di notevole qualità sopratutto due varietà di pignoletto..quello frizzante e il pignoletto superiore doc..io posseggo invece il pignoletto "base" (2007) che vedrò di aprire prossimamente.
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