Itinerario enofloreale nel borgo di Castelgandolfo

Il 16 e 17 Maggio, ho partecipato a "Rose e Rosati", un itinerario enofloreale tra le vie del borgo di Castelgandolfo ( Roma ).
Stupendo evento a cui partecipavo per la prima volta, mi sono trovato immerso tra degustazioni di vini rosati del Lazio...esposizioni floreali...degustazione di specialità gastronomiche...esposizione di arte e artigianato, tutto condito da mini concerti di musica. Il posto è incantevole e le serate sono state davvero piacevoli...peccato per il forte vento che ha caratterizzato la prima parte della serata del 16, e la ( poco felice ) scelta di alcune aziende di "abbandonare" nei stand a servire il vino le graziose fanciulle che facevano parte dell'organizzazione e che si, erano di un'estrema gentilezza e cortesia, ma non conoscevano nulla di ciò che ti stavano per versare nel calice. Fortunatamente è bastato chiedere e insistere, che tutte le risposte alle domande che avevo da fare, mi sono state date non solo dagli organizzatori stessi, ma anche dai produttori e rappresentanti di diverse aziende, che sono arrivati in serata ( ma le degustazioni iniziavano alle 16 ). Troverete qui le recensioni dei vini che ho provato, per le vie stupende di Castelgandolfo, e colgo l'occasione per ringraziare chi mi ha portato, e i miei "compagni di viaggio" per le vie del borgo.

Rosato igt Lazio - Donnardea

Un'azienda che viene portata avanti anche dalle 4 donne di famiglia, non poteva non produrre un rosato che ha riscontrato molti giudizi positivi soprattutto dalle donne presenti a Castelgandolfo. Il blend è Ciliegiolo e Sangiovese, il colore è di un rosa cerasuolo...ottimi profumi floreali e di frutta, in bocca era davvero gradevole e pulito...quindi si fa subito apprezzare.

Tre Castelli igt Lazio - Fontana Di Papa

Prodotto "normale", non di qualità elevatissime...parliamo di un rosato composto da Sangiovese e Montepulciano..al naso è si fresco e fragrante, con un gusto abbastanza fruttato, ma la persistenza è poca...gradazione alcolica 11 %, l'azienda ha comunque assunto un ruolo rilevante all'interno del settore vitivinicolo della Regione Lazio.

Virbio igt Lazio - Vino Spumante - Cantine Silvestri

Davvero piacevole..sfizioso, questo vino spumante, prodotto con uve Montepulciano e Moscato. Il colore è di un rosso ciliegia..profumi di frutta matura e un gusto cremoso..molto fruttato, con un giusto equilibrio complessivo. Di gradazione alcolica 7%, è giusto abbinarlo con i dessert..le fragole..la macedonia.

Os Rosae igt Lazio - Marco Carpineti

Dal 1994 l'azienda Marco Carpineti, ha deciso di cambiare la propria filosofia produttiva e ha trasformato in agricoltura biologica i metodi di produzione delle uve...ed oggi l'azienda è certificata dall'organismo di controllo "Suolo & Salute". Questo rosato è prodotto con uve Nero Buono di Cori ( comune dove si trova l'azienda ), presenta un colore rosa brillante..profumi floreali..in bocca è abbastanza morbido e sapido, con una gradazione alcolica di 13.5%.

Rosa igt Lazio - Compagnia Di Ermes

Forse passava un pò in secondo piano rispetto ad altre aziende piu "conosciute", visto che l'azienda nasce solo nel 2003...ma, personalmente questo rosato è stato uno dei miei preferiti durante le degustazioni di Castelgandolfo, e parlando con i visitatori, ho scoperto che non ero l'unico a pensarlo cosi. Questo rosato è un 100% Cesanese, di un rosa tenue, profumi davvero gradevoli...quasi speziati...in bocca è delicato e di grande bevibilità.

Castelli Romani Vino Rosato - Gotto d' Oro

La cantina Gotto d'oro, è molto presente con le proprie etichette anche sul territorio campano. Questo rosato d.o.c. è un blend di sangiovese..cesanese e ciliegiolo, presenta profumi fruttati e in bocca è fresco...morbido e vellutato. Ottimo per abbinare a piatti di pesce e carni bianche..gradazione alcolica 11%.

Pian Sultano igt Lazio - Cantina Oliveto

Sempre di un rosato igt Lazio parliamo, il Pian Sultano è un Cabernet 100%. Bel colore rosa, ha leggeri profumi di frutta...secondo il mio punto di vista, la sua elevata gradazione alcolica ( 13,5% ) e le caratteristiche generali di questo vino, fanno in modo che, a livello olfattivo e gustativo, il "fruttato" che di solito incontriamo nei rosati, viene un pò nascosto...quasi annullato.

Albiola igt Lazio - Casale Del Giglio

Questo rosato igt Lazio, è composto da uvaggio Syrah (85%) e Sangiovese (15%)...presenta un colore forte...acceso...e a livello olfattivo mi ha davvero soddisfatto, con marcati profumi di frutti di bosco..frutti rossi, che fortunatamente si sono confermati anche a livello di gusto..anche nel finale. Gradazione alcolica 12%.

Brut Rosè "Millesimato" - Baracchi

Forse la vera "chicca" del mio percorso tra le vie del borgo di Castelgandolfo mi viene regalato da quest'azienda "ospite speciale" della manifestazione, essendo una cantina della Toscana. Questo brut rosè Baracchi ( metodo classico ) è un sangiovese 100%, viene prodotto con il metodo della macerazione a cappello...sommerso per poche ore, la fermentazione prosegue con la tecnica a freddo per esaltare i profumi e la finezza del vino..non potevo non rimanere incuriosito quando ho visto queste bottiglie che venivano tutti portati capovolti al tavolo, e da qui, le mie domande al proprietario dell'azienda...Riccardo Baracchi. I lieviti, che sono presenti nella bottiglia, continuano a svolgere costantemente nel tempo la loro azione di affinamento. Per degustarlo al meglio viene consigliato di mettere in frigorifero la bottiglia capovolta, almeno 24 ore prima... Il sedimento si depositerà nel tappo e il vino apparirà limpido...da qui, si prosegue con l'apertura con la "sciabola"...infatti, senza scuotere o capovolgere la bottiglia, bisogna aprire la capsula e togliere la gabbietta, afferrare saldamente la bottiglia per la base e con una sciabola o coltello dare un colpo deciso al collo della bottiglia nel punto da cui parte la corona che accoglie il tappo. Il suo colore è di un rosa delicato, profumi intensi e un sapore davvero elegante, equilibrato, particolare...un prodotto affascinante.

Elegie Romane - Rosato IGT Lazio - Cantine Volpetti

Azienda che si trova sulle colline di origine vulcanica a sud di Roma, questo rosato è un blend sangiovese...montepulciano e canaiolo. Durante la vinificazione, le uve sono sottoposte a una soffice pigiatura e il mosto resta a contatto con le bucce per pochissimo tempo..e cosi si spiega il suo colore "rosa scarico". A livello olfattivo, sprigiona forti e gradevoli profumi fruttati, anche grazie alla tecnica di imbottigliamento, che avviene attraverso la micra filtrazione per mantenere intatte le proprie caratteristiche. Forse in bocca, però, regala qualcosa in meno.

Picoli - Greco Di Tufo docg - Cantina Bambinuto

Un greco a vendemmia tardiva, permane per 5 mesi sulle fecce e poi passa in bottiglia, davvero bello il colore...quasi dorato, ha una gradazione alcolica molto elevata per il genere. Per fortuna, onestamente, in bocca è si caldo, ma l'alta gradazione alcolica non nasconde ( del tutto ) i profumi e i sapori. Non fate come è capitato a me alla prima "prova", e cioè quello di berlo troppo freddo...è da bere fresco, questo si, ma non troppo..come dico sempre, altrimenti non sentirete niente..ne i profumi e ne i sapori che un vino può regalare...( se per caso capita però, basta riscaldare il contenuto del calice con le mani ).

Mastro Campania IGT - Mastroberardino

Vino rosso di media struttura...vinificato in acciaio e affinato in bottiglia, gradazione alcolica 12°, quindi non elevata..per il suo prezzo ( siamo intorno ai 6€..forse pure un pò in meno da qualche parte, visto la sua facile reperibilità ) è un prodotto buono...ma ovviamente non potete e non dovete aspettarvi chissà quali emozioni da questa bottiglia ( diciamo il vino "basso profilo" che produce l'azienda).